domenica 10 aprile 2011

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Caro XX,
Ho bisogno di parlare con qualcuno e tu sei senz'altro la persona giusta.
Mi piace immaginarti lì, come uno dei tanti personaggi che popolano la mia mente e che nascono tra una tazzina di caffè ed una risata sincera.
Chiudo gli occhi e ti vedo, seduto ad una vecchia taverna fumosa come un burbero viandante d'altri tempi mentre fai scivolare i tuoi occhi stanchi su una calligrafia forse un po' troppo scostante.
La tua sarà senz'altro la reazione giusta.
Niente dolci parole di conforto, Niente ruvide critiche "educative".
Forse uno sguardo paterno. Forse solo un abbraccio.
Corto quanto un attimo, avvolgente come l'infinito.